Feltrinelli Pietro, nato a Gargnano il 5 gennaio 1639, col fratello Lodovico e le sorelle Bona, Antonia e Lucia, sono figli di Antonio Feltrinelli, di professione «Boarfino » ovvero fabbricatore di barche, nato a Gargnano ai primi del ‘600.
Nonno Bindi
Bernardo Feltrinelli, detto 'Nonno Bindi', abbandona l'attività di pescatore e comincia a girare a domicilio per riparare e costruire imbarcazioni, insieme al figlio Egidio.
Egidio
Egidio, emigrato negli U.S.A. prima della guerra, torna a Gargnano e inizia a costruire i primi motoscafi da corsa, forte dell'esperienza maturata all'estero.
Egidio
Sotto la guida di Egidio, il periodo dal '22 alla fine degli anni '30 e fu per il Cantiere uno dei più€ importanti della sua storia, se non il più importante in assoluto.
Gabriele d'Annunzio
L' ormai famoso Cantiere Feltrinelli, riceve da Gabriele d'Annunzio l'incarico di riparare il M.A.S. 96, il motoscafo anti sommergibile con cui aveva compiuto eroiche imprese durante la guerra. Inoltre il Governo Italiano commissionava ai Feltrinelli 10 lance da voga per l'ONB (Opera Nazionale Balilla)
Egidio
Nel '32 Egidio esponeva alla 'Campionaria' di Milano, a fianco dei più importanti nomi della cantieristica italiana.
Incendio
Il Cantiere Feltrinelli viene incendiato dagli squadristi fascisti a causa dell'appartenenza della famiglia al Partito Comunista.
Fausto Feltrinelli
Fausto Feltrinelli, tornato a Gargnano dopo anni di lavoro in giro per il mondo, rileva l'intero cantiere dai suoi familiari e lo rilancia, introducendo per primo servizi nautici come rimessaggio, varo e alaggio, assistenza.